Farfalle di ghiaccia reale

La ghiaccia reale è un tipo di glassa che solidifica, ci sono tre tipi di ghiaccia, a seconda dell'uso che se ne vuole fare. Per fare queste farfalle o qualsiasi altro topper abbiamo bisogno della ghiaccia "forte" cioè montata molto ferma poiché altrimenti il disegno non reggerà nei particolari. Non è difficile prepararla, in tutto ci ho messo 5 minuti, è la realizzazione dei singoli topper che richiede molta pazienza e delicatezza. Comunque bando alle chiacchiere ecco come bisogna realizzare delle farfalle in ghiaccia reale.










Ingredienti:

• un albume d'uovo a temperatura ambiente
• 300g di zucchero a velo circa (meglio in più che in meno per renderla ben ferma)
• un pizzico di cremore tartaro
• 3 gocce di limone

Strumenti utili:

• 4 copie del disegno da riprodurre, in questo caso 4 farfalle
• teglia rettangolare con fondo perfettamente piano
• carta forno
• conetto di carta forno
• perlescente bianco (facoltativo)

Procedimento:

• Prendete un recipiente preferibilmente di vetro, versateci l'albume con un pizzico di cremore tartaro e le 3 gocce di limone, sbattete con un cucchiaio o anche con fruste elettriche a velocità minima. 
• Dopo meno di un minuto iniziate a setacciare lo zucchero a velo direttamente nel recipiente dell'albume continuando a mescolare il tutto, man mano la glassa diverrà sempre più collosa ( infatti spesso è utilizzata anche come collante) finchè alzandola con il cucchiaio o la frusta resterà immobile formando un picco, solo allora potete fermarvi nell'aggiungere lo zucchero a velo e quindi nella preparazione. 
• Conservate in frigo per almeno un'ora per far si che riposi e si rassodi ancor meglio mettendola in un contenitore con della pellicola trasparente sopra. E' importante che la pellicola tocchi direttamente la superficie della glassa onde evitare che quest'ultima si secchi. 

• Intanto prendete il foglio con le 4 farfalle e fermatelo con dello scotch su una teglia girata sottosopra (in modo tale da poter spostare il tutto una volta fatto) e poi ricoprite con un foglio di carta forno che fermerete bene sempre con dello scotch

 

• Trascorso il tempo dovuto la ghiaccia risulterà ben rassodata, nell'immagine ne avevo prelevata un po' e come vedete sono rimasti i vuoti del cucchiaio lasciando intravedere il color legno del tavolo

• Ora non ci resta che iniziare a disegnare! prendete un conetto di carta forno ( per vedere cos'è e come crearlo cliccate qui!) e riempitelo di ghiaccia per 3/4. 
• Ricalcate il disegno che traspare iniziando dai bordi esterni e man mano poi ricalcate quelli interni. Per far si che venga un disegno definito e non spezzettato premete sul conetto avvicinandolo alla carta forno in modo che la ghiaccia si attacchi alla carta, appena fatto il punto iniziale della linea alzate leggermente il conetto premendo sempre su di esso in modo che la ghiaccia continui ad uscire ma senza attaccarsi immediatamente alla carta (il vostro movimento seguirà quello del disegno sottostante:se vi trovate difronte ad una curva non preoccupatevi, seguitela lentamente senza mai avvicinare il conetto alla carta, vedrete che si formerà una curva senza alcun problema ), giunti al punto finale della linea riabbassate il conetto così da fermare e chiudere la linea. Se sbagliate, no problem, basta togliere la linea con un fazzolettino e rifarla. Ho utilizzato entrambe le mani per evitare linee storte facendo della sinistra un punto d'appoggio. Ecco tutte le foto che sono riuscita a fare:

• Appena finite le farfalle non sono ancora solide, con un pennellino se volete potete perfezionare e abbassare tutte le codette che si sono formate al termine di ogni linea. Se vi accorgete di essere lente nel disegnare le farfalle con la ghiaccia questa operazione col pennellino fatela appena avete finito la singola farfalla altrimenti mentre disegnate quelle successive, le precedenti solidificano la superficie rendendo impossibile questo accorgimento

• Ed ecco le 4 farfalle completate, ponetele in un luogo tranquillo per 2 giorni (poichè se le toccate si rovinano). La ghiaccia avanzata richiudetela come prima, con carta trasparente che tocca la superficie della ghiaccia, e ponetela in frigo.

• Dopo 2 giorni di attesa saranno completamente solide quindi staccate delicatamente la carta forno dalla teglia, e ponetela su di un piano

• Staccate quindi ala per ala in modo molto delicato, basta un nulla a farle spezzare, per questo vi consiglio di toccarle il meno possibile e fare come in foto, staccando la carta 

• una volta staccate le ali ripoggiate il foglio di carta forno (con sopra le ali) sulla teglia.
•  Prendete della carta d'alluminio e arrotolatela formando palline il più possibile della stessa grandezza

• Riprendete la ghiaccia dal frigo e il conetto di carta forno e disegnate il corpo facendo 3 linee vicine e all'apice un tondino che indica la testa della farfalla

• Scostate un'ala e al suo posto mettete una pallina

• Prendete l'ala che avete scostato (molto delicatamente) e poggiatela sulla pallina e anche sul corpo centrale ancora morbido

• Fate la stessa operazione con l'altra ala. Procedete così anche per le altre 3 farfalle

• se un'ala si spezza non demordete cercate di far combaciare le parti e aggiungete un'altra pallina in modo tale che riesca a fissarsi seppur rotta, non temete, una volta solidificato il corpo, se le parti le avete fatte combaciare bene non si noterà più nulla 

• Aspettate altri 2 giorni che solidifichi anche il corpo dopo di che pian piano staccate le farfalle prendendole per il corpo e mai per le ali che essendo più sottili sono molto più fragili. Ed ecco finalmente pronto il vostro topper!

Consiglio: è sempre meglio farne qualcuna in più nel caso in cui qualche farfalla si rompesse in modo irrimediabile, a me ne servivano 2 ma ne ho fatte 4 ( le altre 2 le abbiamo mangiate visto che oltretutto hanno anche un sapore fantastico!). Inoltre ho cosparso le farfalle di perlescente bianco in modo tale che alla luce brillavano, ma questo è facoltativo, dipende dai gusti personali. Ricordate di rispettare i tempi affinché si asciughino bene e soprattutto non poggiatele su panna o creme! l'umidità le logora, si scioglieranno. Se vi avanza la ghiaccia potete conservarla in congelatore e porla in frigo un giorno prima dell'utilizzo in modo tale che scongeli. Volendo si può anche colorare con del colorante, ma lo spiegheremo un'altra volta. E' un lavoretto che consta molta pazienza e delicatezza ma vi assicuro che alla fine ne sarà valsa la pena!

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Per qualsiasi dubbio non esitate a commentare! ;)

Sonia Abagnale